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Interrogazione
Alloggi ad uso turistico

Maggia, 25 aprile 2023

Signor Sindaco, signori Municipali,
avvalendoci delle facoltà concesse dal Regolamento Comunale (art. 20) in virtù dalla carica ricoperta, vi sottoponiamo la presente interrogazione:   

A contare dal 01 luglio 2023 entrerà in via definitiva la nuova procedura per gli alloggi ad uso turistico posti in locazione sulle piattaforme online (Airbnb, Booking.com, Expedia, e-domizil, e così via) e offline (brochures, volantini, ecc.). Il nuovo disegno di legge[1], approvato nel 2022, rappresenta un tassello importante per garantire la qualità, la competitività e la sicurezza dell’intero settore turistico-alberghiero.     

Gli alloggi già sottoposti alla Legge sugli esercizi alberghieri e della ristorazione (Lear) hanno ricevuto automaticamente il numero identificativo (numero incarto presente sull’autorizzazione cantonale), mentre gli altri avrebbero dovuto registrarsi, sull’apposita piattaforma online, con termine 30 giugno 2023, presso l’Azienda Turistica Ticinese.   

La nuova procedura di registrazione si applica a tutte le strutture da 1 a 4 posti letto, a tutti i campeggi, capanne e agriturismi. Gli alloggi già sottoposti alla Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear) sono / erano già registrati, mentre gli appartamenti e le strutture con più di 4 posti letto, che ancora non erano in possesso di un’autorizzazione cantonale, dovevano seguire la procedura prevista dalla Lear.     

È consolidata la vocazione turistica del nostro Comune (Regione e Cantone), rispettivamente delle numerose possibilità di pernottamento sparse sul territorio comunale (affitta camere, appartamenti e case secondarie, …). È risaputo che tale genere di attività è di reddito per i conduttori, laddove per il Comune, se dichiarata ne trae beneficio (gettito fiscale) in caso contrario genera costi, rispettivamente per l’Organizzazione Turistica Lago Maggiore e Valli è significato di finanziamento delle infrastrutture e della promozione turistiche, dell’assistenza al turista, dell’informazione e dell’animazione. 

La tematica ha suscitato grosse discussioni nel corso del 2022, per quanto riguarda le incongruenze tra le varie disposizioni legali che regolano l’implementazione e la gestione degli alloggi, in particolare l’attività di affittacamere, la legge sugli esercizi alberghieri (nei prossimi mesi dovrebbe entrare in vigore la revisione), rispettivamente la Legge edilizia cantonale (LE). Cosa che ha mosso l’Associazione dei comuni ticinesi e non solo a sollecitare l’autorità cantonale su vari aspetti e quesiti, a fronte pure di disparità di gestione tra i singoli comuni, sia nella procedura che nelle decisioni emesse.     

Sulla scorta di quanto sopra poniamo al Lodevole Municipio le seguenti domande:      
     
         1. Ritenuto che le informazioni raccolte da ATT sono state inoltrate all’OTR nonché al Comune in cui si trova l’alloggio 
             offerto in locazione ad uso turistico;

                       a.    quante nuove iscrizioni sono state comunicate da ATT al nostro Comune dal 1. febbraio 2022 ad oggi?  

  
                       b.    con questo nuovo censimento, quante strutture, rispettivamente di quale tipologia si tratta (casa privata,
                            rustico, appartamento, camera, campeggi, capanne e agriturismi, … e quanti posti letto, sono a disposizione in                               totale sul territorio Comunale? Come sono distribuiti nelle varie frazioni?    

(per una visione più rapida e comprensibile della situazione e dell’evoluzione si suggerisce risposta in forma tabellare)


        2. Considerato come nel termine di 6 mesi dalla comunicazione delle nuove iscrizioni, il Comune è tenuto a verificare che 
            l’oggetto offerto in locazione rispetti le norme edilizie in vigore oltre che le disposizioni delle leggi il cui controllo è di 
            competenza del Comune allo scopo di confermare l’idoneità degli oggetti (che non sottostanno alla Lear);
     
               a. il nostro Comune è a giorno con tale verifica e con la conseguente convalida del rilascio del numero identificativo?
       
               b. come avviene la verifica (autocertificazione, sopralluogo, …)
       
              c. quante verifiche sono state fatte e quante ne restano da fare?
       
            d. tra gli oggetti iscritti si è riscontrata la necessità per i proprietari di inoltrare una domanda di costruzione per cambio 
                di destinazione in attività commerciale (es. affittacamere)? In caso affermativo, per quanti casi?
    
     
    3. Il Municipio è a conoscenza di situazioni non ancora annunciate?
       Per questi casi e quelli non conosciuti, non ritiene buona cosa rammentare nuovamente i cambiamenti con un trafiletto 
       della rivista comunale?


Con la massima stima              
Gruppo Lega – UDC / SVP / Ex Agrari - Indipendenti       


[1] Modifiche del 15.12.2021, in vigore dal 01.02.2022 – BU 2021 383